Situato all’incrocio che doveva collegare Forum Traiani con la via “a Turre Karales”, lo splendido “praetorium” ( parola latina che indicava in origine il luogo di residenza del generale che comanda l’armata ) venne eretto al principio del terzo secolo d.C, sotto l’imperatore Caracalla. Riccamente decorato con mosaici, affreschi, membrature architettoniche e sculture in marmo, il praetorium era destinato al governatore della provincia e agli esponenti dei ceti sociali più elevati.

La possibilità di visitare questa e altre testimonianze archeologiche della presenza romana in Sardegna rappresentano occasione di contatto diretto con la natura del Monte Arci. Sotto l’egida del comune amore per l’ambiente, la storia e una corretta fruizione del patrimonio turistico l’associazione “Cultura Arte Marrabiu” vuole sensibilizzare i futuri turisti al rispetto e alla cura dei luoghi, attraverso un tour tra le bellezze naturalistiche e le aree archeologiche del nostro territorio.
Tutto questo nasce dal desiderio di restituire ai luoghi- simbolo della tradizione isolana una valenza culturale e sociale non sufficientemente valorizzata. Il paesaggio in cui si è inseriti influenza infatti costantemente la nostra identità: non si può prescindere dal considerare il legame che si instaura tra l’uomo e il suo ambiente. Il territorio è linfa per gli individui, perchè serve loro per nutrire la propria identità e il senso di appartenenza attraverso il ricordo, L’uomo non deve nutrirsi di solo cibo, ma anche dall’ analisi della propria storia deve imparare e scoprire nuovi aspetti di sè.
Luisa Falqui