Un sogno chiamato ginnastica artistica, di Francesca Melis

Penso che la ginnastica artistica sia uno sport meraviglioso: me ne sono resa conto circa sette anni fa, quando per caso sono incappata in alcuni video su Youtube. La potenza, la forza e l’eleganza nei movimenti delle ginnaste mi ha subito affascinata. Purtroppo nel mio paese, Arbus, non è possibile praticarla perchè non esistono nè una palestra adatta, nè una società impegnata che possa fornire lezioni e permetterci di fare gare.

È una cosa che mi dispiace non poco, perchè poter volare tra le parallele o percorrere la pedana da un capo all’altro nel corpo libero sarebbe un mio grande sogno. Nonostante tutto, mi consolo guardando i filmati degli allenamenti del “Centro Sport Bollate”, in provincia di Milano, e mi diverte molto anche poter imparare qualcosa di più sulla vita delle ginnaste al di fuori dagli allenamenti. Fortunatamente quest’anno la società in cui pratico danza ha aggiunto un corso di Ginnastica Artistica (ma per ballerini): nonostante sia un po’ diversa da quella “ufficiale”, è comunque un buon compromesso tra il mio sogno e le possibilità che offre vivere in un paese piccolo come Arbus.

La mia ginnasta preferita si chiama Giada Grisetti, ha 19 anni ed è di origine svizzera. Mi piacciono il suo fisico perfetto, forgiato dalla palestra, e la sua simpatia e senso di squadra.

Francesca Melis

Autore dell'articolo: Redazione