L’ultimo rifugio degli inetti: uomini che odiano le donne

In occasione della passata giornata del 25 Novembre, proseguono le riflessioni dei nostri piccoli collaboratori sul tema della violenza. In questo articolo, Elena ha scelto di concentrarsi sulla forma di abuso più celebrata lo scorso lunedì: quella sulle donne. 

 

Il 25 novembre tutti noi ricordiamo un fatto e se così possiamo dire anche un problema: la violenza sulle donne. Perché le donne in generale sono spesso oggetto di violenze e abusi, in quanto purtroppo vengono spesso considerate più deboli degli uomini. Ancor peggio, le donne ancora oggi vengono percepite in più occasioni come degli oggetti e non degli esseri autonomi e indipendenti quanto un uomo.

 

Questo ha condotto e ancora conduce a una mentalità figlia della violenza.Come si fa a pensare che una donna sia inferiore a un altro essere umano? Quanto si deve essere spregevoli da poter ferire psicologicamente e fisicamente una persona?

Io penso che si dovrebbe capire presto che non c’è differenza tra un uomo e una donna: se questo avvenisse, forse non succederebbero tanti di questi atti di violenza e poco rispetto di cui abbiamo notizia ogni giorno: rispetto che dev’essere insegnato sin da quando si è sono piccoli, ma non soltanto agli uomini nei confronti delle donne, quanto più in generale nei confronti di un qualsiasi essere umano. Per questo diciamo: STOP ALLA VIOLENZA!

 

Elena Cecchetto

Autore dell'articolo: Redazione