Mondiale WRC in terra sarda

Si rinnova l’appuntamento con il mondiale WRC in terra sarda.
Dal 2 al 5 giugno il World Rally Championship torna, per la tappa italiana, tra le bellezze d’incanto della Sardegna per il quinto appuntamento del calendario mondiale.

Quest’anno la sede logistica sarà di nuovo Alghero prendendo il posto di Olbia che ha accolto il rally l’anno scorso ma che ospiterà la cerimonia d’apertura e la prima prova speciale .
Dal 31 maggio al 1 giugno sono previste le ricognizioni del percorso, mentre giovedì 2 giugno è previsto lo shakedown (test a piena velocità) di Olmedo su un tratto di sterrato di circa 3,5 km.
Nello stesso pomeriggio del giovedì la carovana dei piloti si trasferirà a Olbia dove alle 18:08 si inizierà a fare sul serio con la prima super speciale di Cabu Abbas di 3,23 km, il rientro ad Olbia della prima vettura è previsto alle 18:30, per il riordino notturno presso il molo Brin di Olbia.
Si ripartirà il giorno dopo di buon mattino per affrontare le prime otto speciali, due passaggi da 14,19 km sulla Terranova per finire sui Monti di Alà dopo 24,70 km. Nel pomeriggio del venerdì “parco assistenza” ad Alghero per poi disputare alle ore 15:18 il primo passaggio sulla famosa e tecnica prova della Tergu – Osilo di oltre 14 km e finire con la speciale della Sedini-Castelsardo di poco più di 13 km.
Sabato 4, la mattina, si effettueranno le speciali Tempio Pausania di 12 km e la Erula-Tula di 15,27 km e dopo la ripetizione di queste due speciali, nel pomeriggio, la Coiluna-Loelle di 21 km e la famosa Monte Lerno di 17 km, con il suo “Micky’s Jump”.
Domenica 5 giugno il gran finale con la prova speciale Sassari-Argentiera di 7,10 km e la power stage di Cala Flumini di 12.55 km.
I favoriti alla vittoria finale vedono il figlio d’arte Rovanperä, vincitore alla guida della Toyota GR YARIS del Rally di Croazia disputato dal 21 al 24 aprile, aspettando il risultato del Portogallo in programma dal 19 al 22 maggio.
Saranno da tenere d’occhio inoltre i veterani come l’estone Tänak e il belga Neuville con la Hyundai e l’irlandese Breen passato quest’anno invece dalla casa sudcoreana alla nuova Ford Puma.
Sei gli equipaggi sardi iscritti alla gara isolana, Francesco Tali sulla Ford Fiesta di RC2, Francesco Marrone con la sua Peugeot 208 T16, Gianluca Mara navigato da Veronica Cottu su 208 RC4, Giacomo Spanu navigato da Davide Spanu su Ford Fiesta RC4. Al via ci saranno inoltre gli arburesi, Moreno Fosci su Peugeot 208 RC4, navigato da Angelo Tendas e Lorenzo Vacca sempre su Peugeot 208 RC4 con l’ormai inseparabile navigatore Francesco Fois.
Lorenzo Vacca, all’esordio in una gara del mondiale, ci ha confermato l’entusiasmo ma allo stesso tempo la


tanta determinazione «L’impegno è importante quindi l’obiettivo è portare a termine la gara, salire sulla pedana d’arrivo».

Gualtiero Porcu

Autore dell'articolo: Redazione