Il “reggae” è un genere musicale originario della Giamaica, nato nella seconda metà degli anni ’60 e subito diffusosi con facilità, specie tra i più giovani. Fu Bob Marley a trasformare il raggae non solo sotto l’aspetto musicale e ritmico, ma anche a espandere la sua influenza sino a renderlo un culto vero e proprio.
Parlando di questo genere musicale, non si può che approfondire la storia di colui che è riuscito a farlo conoscere in tutto il mondo: Bob Marley, appunto. Egli nacque a Nine Mile, in Giamaica, nel 1945, da padre britannico e madre giamaicana: la sua infanzia non fu affatto facile e, vivendo in un sobborgo malfamato di Kingston, fu spesso vittima di episodi di bullismo. Grazie alla sua musica, divenne famoso in tutto il mondo: il suo esordio internazionale avvenne senza dubbio grazie a uno dei “pezzi” più famosi della storia della musica, ovvero “No woman, no cry”.
. Molte delle sue canzoni parlano dell’emarginazione delle persone povere a causa del potere e dell’oppressione politica e razziale. Morì a 36 anni a causa di un tumore, partito da un piede, che, pensando fosse guarito, non curò. Al suo funerale parteciparono tantissime persone di ogni paese del mondo. Come riconoscimento, un mese dopo la morte fu insignito del prestigioso “Jamaican Order of Merit”. Insomma un cantante che per la sua grandezza è passato alla storia.
Marika Putzolu
